La mia Vacanza a Vienna in 3 giorni

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Una delle capitali europee più gettonate, specialmente nel periodo di Natale è sicuramente Vienna. Ci ero già stata in adolescenza, ormai più di dieci anni fa, con i miei genitori, e considerando che l’unica cosa che ricordavo è che non mi fosse piaciuta, ho deciso di tornarci e darle una seconda possibilità. Oggi vi porto con me per scoprire cosa vedere a Vienna in 3 giorni. 

Il turismo di Vienna gira per la maggior parte intorno alla famiglia imperiale degli Asburgo, che ha regnato su questo stato fino al 1918. Viene dato particolare rilievo alla figura della moglie del re Francesco Giuseppe, la Principessa Sissi, che posso anticiparvi non essere stata amata dal popolo così come ci è stata dipinta nel cartone animato o nei film. 

Abbiamo concentrato la nostra vacanza in soli tre giorni e siamo riusciti a visitare tutti i luoghi di maggiore interesse. Nel caso vi piacesse l’arte, vi consiglio di allungare la permanenza di uno due giorni, in quanto ci sono diversi musei che, per quanto ci riguarda, abbiamo saltato.

Proprio in base ai luoghi che vi interessa visitare, potreste trovare conveniente fare una di queste carte (alcune sono da ritirate in loco):

  • Vienna pass; vi da accesso alla maggior parte dei musei e luoghi d’interesse e include le tre linee, che coprono tutta la città, dei bus “Hop on Hop off” (quelli turistici). 
  • Flexi Pass; molto simile al Vienna pass ma comprende meno attrazioni. Consigliato se già avete visitato la città in passato e volete vedere qualcosa che avete perso la volta precedente.
  • Vienna card; è l’abbonamento dei trasporti che vi da una scontistica su alcune delle principali attrazioni.

Ecco la mia guida di Vienna per 3 giorni

Come arrivare in centro dall’aeroporto?

Dall’aeroporto Schwechat di Vienna è disponibile il treno no stop Cat, che in soli 16 minuti vi porta fino al centro città. Il treno parte ogni 30 minuti. I biglietti si possono acquistare direttamente in aeroporto o sul sito internet, per circa €15 a tratta a persona (per il ritorno c’è un piccolo sconto). 

Se preferite prendere una macchina, sono disponibili sia taxi che Uber, il costo è €30/€35 e in poco più di mezz’ora, sarete in centro città.

Dove dormire a Vienna?

Vienna è una capitale piccola e compatta, vi consiglio di alloggiare in un punto centrale, per avere tutte le attrazioni a portata di mano e riuscire a visitare la città anche in soli 3 giorni. I punti più comodi e centrali sono l’Opera, l’Hofburg e il Parlamento.

Noi abbiamo dormito al 011 Boutique Hotel davanti l’Opera. Stanza nuova e molto pulita, esteticamente bella, ma soprattutto posizione eccezionale.

Potrebbe interessarti anche l’articolo “Dove mangiare a Vienna?“.

VISITARE VIENNA IN 3 GIORNI

GIORNO 1

Usciti dall’hotel appena in tempo per la pausa pranzo, ci siamo fermati dopo pochi metri da Bier & Bierli, un pub/ristorante frequentato anche da viennesi, con piatti e atmosfera tipici del posto, per assaggiare il tipico Schnitzel.

Abbiamo iniziato la nostra esplorazione camminando per un paio di chilometri fino al castello del Belvedere, un complesso architettonico costruito come residenza estiva dal Principe Eugenio di Savoia. Oggi accoglie un museo d’arte, dove poter ammirare il famoso quadro “Il bacio di Klimt” e tantissime altre opere. Assicuratevi di andarci con la luce del giorno, perché il punto di forza di questa struttura, sono senza dubbio i giardini (non illuminati di notte).

La seconda tappa del nostro viaggio a Vienna, era il particolarissimo quartiere di Hundertwasserhaus, ma non eravamo sicuri di poter ammirare le strutture con il buio, per questo, abbiamo cambiato direzione e ci siamo diretti verso il centro, passando davanti agli edifici che avremmo visitato nei giorni successivi e girando tra i vari mercatini di Natale. Il più bello e grande è quello situato di fianco al Parlamento in Rausch Park, con tantissime luci, la pista di pattinaggio, le bancarelle per un po di shopping natalizio e diverse opzioni di street food. Non potevamo non fermarci qui per cena, e perderci il tipico hot dog (c’era anche l’opzione vegan).

Durante il primo giorno avremmo voluto visitare il Teatro dell’Opera ma non abbiamo trovato i biglietti, infatti vi consiglio di prenotarli con almeno una settimana di anticipo su questo sito.

Vienna opera

GIORNO 2 

Prima tappa al Cafe Central, un tradizionale caffè che durante l’800 divenne uno dei principali luoghi d’incontro della vita intellettuale viennese. Gli interni sono suggestivi, il personale cordiale e il conto salato! Per un momento si viene catapultati nel passato, esperienza consigliata se si visita la città. Per evitare file stratosferiche vi consiglio di andarci all’orario di apertura, per saperne di più leggi Cosa mangiare a Vienna.

Saremmo dovuti andare al Museo di storia naturale, ma controllando gli orari, ci siamo accorti che di martedì fosse chiuso. Quando organizzate la vacanza, vi consiglio di controllare i giorni di chiusura dei musei, perché molti seguono un giorno di chiusura settimanale.

Vienna palazzo di Schönbrunn della principessa Sissi

Ci siamo quindi diretti al castello di Schönbrunn (leggermente fuori dal centro, ci si arriva facilmente con la metro), il palazzo della Principessa Sissi e famosa reggia imperiale di Vienna, che è stata la sede della casa imperiale d’Asburgo dal 1730 al 1918. Per visitarlo, ci sono diversi biglietti che includono parte o l’intera visita della residenza. Essendo uno dei maggiori punti d’interesse della città, vi consiglio di visitarla tutta, a mio avviso ne vale la pena, mi è piaciuta molto. Considerate il tempo di visita, in base a quante attrazioni vi interessa vedere, infatti, nei giardini del palazzo è possibile visitare la Gloriette per una vista panoramica, lo zoo (che abbiamo saltato), un labirinto (che purtroppo è chiuso durante l’inverno), l’Orangerie, zona dove si svolgono i concerti serali, e altri musei come quello dei mobili e delle carrozze.

Considerate anche che, durante l’inverno, i giardini potrebbero essere coperti da ghiaccio e neve e difficili da visitare.

I biglietti si possono acquistare online o comprare in loco (in questo caso potrebbe esserci un tempo di attesa).

Vi consiglio di visitare il Museo delle Carrozze imperiali, dove sono esposte le varie carrozze utilizzate dalla famiglia reale per le diverse occasioni. È piccolo ma molto suggestivo, non ho visto nulla di simile in nessun’altra città.

Tornati verso il centro, ci siamo fermati per pranzare e abbiamo continuato la vacanza passando per la Biblioteca nazionale, chiamata Biblioteca Imperiale di Vienna fino a un secolo fa, dove sono conservati papiri, carte geografiche, partiture musicali e molto altro.

Non c’è molto da vedere, anche perché non ci si può avvicinare ai libri ma si può camminare solo sul grande corridoio centrale. Per la visita bastano 15/20 minuti, ma assolutamente consigliata.

Ci siamo spostati poi nella vicina cripta degli imperatori, dove sono conservati circa 150 membri della famiglia reale austriaca. A mio avviso un po’ inquietante, ma particolare.

Nel tardo pomeriggio siamo passati nel Duomo, una chiesa gotica considerata centro della città di Vienna. L’ingresso è gratuito per la chiesa ma bisogna fare un biglietto se si vuole salire sulla torre. Avendo visto tante altre chiese europee, posso dirvi che non è nulla di particolare, infatti, abbiamo fatto un giro veloce e siamo usciti in direzione della chiesa di San Pietro. Anche questa gratuita. Piccola e sfarzosa, anche lei posso dire che non è nulla di diverso da tante altre. Il Duomo e la chiesa di San Pietro, si trovano nel quartiere dello shopping di Vienna, dove passeggiare e godersi le luci natalizie, o per fare shopping. 

Vienna cattedrale

A cena ci siamo diretti verso il famoso ristorante Figlmuller, dove mangiare il tradizionale Schnitzel preparato secondo la tradizione dal 1905 (hanno anche lo Schnitzel vegano). Se si vuole prenotare un tavolo, si può fare con molto anticipo su questo sito, oppure bisogna mettersi in fila e affidarsi alla fortuna per entrare in tempi ragionevoli. Noi siamo andati dopo le 21 e siamo riusciti a entrare nel giro di 10 minuti.

GIORNO 3

Abbiamo approfittato della seconda colazione della vacanza, per provare il famosissimo bar dell’Hotel Sacher, dove è stata inventata l’omonima torta. Anche qui siamo andati in orario di apertura e siamo entrati senza fare la fila. A dire il vero, entrati non c’era quasi nessuno e abbiamo approfittato per fare qualche foto e goderci la colazione con calma. Attenzione perché l’entrata dell’originale è subito accanto all’hotel (il navigatore ci aveva portato in una filiale vicinissima che fa angolo).

Cosa mangiare a Vienna hotel Sacher

Le prime ore della mattina le abbiamo dedicate al palazzo Hofburg per il tour degli appartamenti reali e per conoscere meglio la storia della Principessa Sissi, non così amata dal popolo come ci siamo convinti tutti, ma diventata una grande leva per creare interesse verso la città. Gli interni dell’edificio hanno uno stile simile al castello di Schönbrunn, ma la cosa più interessante, è stata scoprire, attraverso l’audio guida (che vi consiglio di prendere), la vera storia e la vita di Sissi.

Il vicino Museo dei tesori imperiali contiene una raccolta di indumenti e gioielli usati per eventi imperiali e incoronazioni. Bello da vedere anche se avete poco tempo e senza audio guida.

Pit stop in piazza per un veloce street food e dritti al Museo di Storia Naturale, uno dei più grandi musei di scienze naturali del mondo e il più grande museo di tutta l’Austria. Ci si passano tranquillamente due o tre ore, noi purtroppo siamo dovuti scappare in aeroporto, ma gli avremmo dedicato molto volentieri più tempo. Bellissimo anche l’edificio, che richiama lo sfarzo di quelli visitati nei giorni precedenti. C’è anche un bar interno dove mangiare.

Vienna museo di storia naturale

Mi è piaciuta Vienna?

Vienna non è sicuramente una delle mie città preferite, anzi, tra tutte quelle che ho visto, la posiziono tra le ultime. Come tutti i luoghi, da vedere una volta nella vita, ma posso dire che tre giorni mi sono bastati e non ci tornerei per visitare gli altri musei che non ho fatto in tempo a vedere.

Ecco qualche informazione generale che vi sarà utile se state pensando di visitare Vienna.

  • Il costo dei biglietti per i trasporti pubblici di Vienna è di €2,40. Attenzione a vidimarli prima di entrare perché per le metro non ci sono i tornelli all’entrata e si rischiano multe.
  • L’acqua di Vienna è potabile, vi consiglio di riempire le bottiglie in hotel ed evitare di comprarle in giro.
  • Non abbiamo avuto problemi con la lingua, tutti parlano l’inglese.
  • La maggior parte delle attrazioni si pagano, tranne le chiese.
  • In generale è una città abbastanza cara. Per farvi un esempio, mezzo litro di acqua costa €3 e un wustel preso in una bancarella €8.

Come vestirsi a Vienna in inverno??

Considerate che noi siamo andati a metà dicembre e siamo stati fortunati perché le temperature si erano alzate (anche così faceva freddo), altrimenti in inverno pieno, si scende facilmente sotto lo zero. Vi consiglio di munirvi di giacca pesante con tutti gli accessori: sciarpa, cappello e guanti sono indispensabili. Stando tutto il giorno in giro, vi consiglio anche una calza maglia termica da indossare sotto i pantaloni, calzini e maglia termica. Da considerare anche un paio di scarpe impermeabili, contro neve e pioggia. Anche se di giorno il freddo è più sopportabile, appena scende il sole si sente la differenza.

Se voleste di rimanere qualche giorno in più, ecco altre attrazioni da visitare:

  • Concerto nell’Opera.
  • Prater.
  • Museo dei mappamondi.
  • Argenteria di Sissi.
  • Museo Albertina.
  • Torre del Danubio.
  • Museo Hundertwasserhaus.
  • Casa di Mozart.
  • Museo di Freud.
  • Scuola di equitazione spagnola.

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